Player FM - Internet Radio Done Right
107 subscribers
Checked 4+ y ago
Lisätty six vuotta sitten
Sisällön tarjoaa www.repubblica.it and La Repubblica. www.repubblica.it and La Repubblica tai sen podcast-alustan kumppani lataa ja toimittaa kaiken podcast-sisällön, mukaan lukien jaksot, grafiikat ja podcast-kuvaukset. Jos uskot jonkun käyttävän tekijänoikeudella suojattua teostasi ilman lupaasi, voit seurata tässä https://fi.player.fm/legal kuvattua prosessia.
Player FM - Podcast-sovellus
Siirry offline-tilaan Player FM avulla!
Siirry offline-tilaan Player FM avulla!
Kuuntelemisen arvoisia podcasteja
SPONSOROITU
Hilde Mosse comes from one of the wealthiest families in Berlin and stands to inherit an enormous fortune. But she longs for something more meaningful than the luxurious lifestyle her family provides. So Hilde decides to pursue her dream of becoming a doctor. As the Nazis take power in Germany and the Mosse family is forced to flee, Dr. Hilde Mosse lands in New York having nearly lost everything.. She finds her calling treating the mental health of Black youth – and the symptoms of a racist system. In addition to photographs, school records, and correspondence spanning Hilde Mosse’s entire lifetime, the Mosse Family Collection in the LBI Archives includes the diaries she kept between 1928 and 1934, from the ages of 16-22. Hilde’s papers are just part of the extensive holdings related to the Mosse Family at LBI. Learn more at lbi.org/hilde . Exile is a production of the Leo Baeck Institute, New York and Antica Productions. It’s narrated by Mandy Patinkin. This episode was written by Lauren Armstrong-Carter. Our executive producers are Laura Regehr, Rami Tzabar, Stuart Coxe, and Bernie Blum. Our producer is Emily Morantz. Research and translation by Isabella Kempf. Voice acting by Hannah Gelman. Sound design and audio mix by Philip Wilson. Theme music by Oliver Wickham. Please consider supporting the work of the Leo Baeck Institute with a tax-deductible contribution by visiting lbi.org/exile2025 . The entire team at Antica Productions and Leo Baeck Institute is deeply saddened by the passing of our Executive Producer, Bernie Blum. We would not have been able to tell these stories without Bernie's generous support. Bernie was also President Emeritus of LBI and Exile would not exist without his energetic and visionary leadership. We extend our condolences to his entire family. May his memory be a blessing. This episode of Exile is made possible in part by a grant from the Conference on Jewish Material Claims Against Germany, which is supported by the German Federal Ministry of Finance and the Foundation Remembrance, Responsibility and Future.…
Marco Paolini legge M, il figlio del secolo
Merkitse kaikki (ei-)toistetut ...
Manage series 2456184
Sisällön tarjoaa www.repubblica.it and La Repubblica. www.repubblica.it and La Repubblica tai sen podcast-alustan kumppani lataa ja toimittaa kaiken podcast-sisällön, mukaan lukien jaksot, grafiikat ja podcast-kuvaukset. Jos uskot jonkun käyttävän tekijänoikeudella suojattua teostasi ilman lupaasi, voit seurata tässä https://fi.player.fm/legal kuvattua prosessia.
Il podcast del nuovo libro di Antonio Scurati, il fascismo raccontato dall’interno, senza filtri politici o ideologici: un podcast per riscoprire la nostra storia e rinsaldare il nostro antifascismo
…
continue reading
20 jaksoa
Merkitse kaikki (ei-)toistetut ...
Manage series 2456184
Sisällön tarjoaa www.repubblica.it and La Repubblica. www.repubblica.it and La Repubblica tai sen podcast-alustan kumppani lataa ja toimittaa kaiken podcast-sisällön, mukaan lukien jaksot, grafiikat ja podcast-kuvaukset. Jos uskot jonkun käyttävän tekijänoikeudella suojattua teostasi ilman lupaasi, voit seurata tässä https://fi.player.fm/legal kuvattua prosessia.
Il podcast del nuovo libro di Antonio Scurati, il fascismo raccontato dall’interno, senza filtri politici o ideologici: un podcast per riscoprire la nostra storia e rinsaldare il nostro antifascismo
…
continue reading
20 jaksoa
Kaikki jaksot
×DICEMBRE 1921: Nell’aula di Montecitorio, Giacomo Matteotti si trova per l’ennesima volta a denunciare la violenza fascista: ma in seguito alle elezioni di maggio gli stessi fascisti sono seduti in quell’aula, e sanno perfettamente che il “patto di pacificazione“ con il quale in agosto si è tentato di arginare la guerra civile è considerato carta straccia dagli squadristi di mezza Italia. Sotto le insegne del dolore e della morte & ndash; citati fin nella dedica iniziale alla madre & ndash; è appena uscita anche l’edizione definitiva del Notturno di Gabriele D’Annunzio: accompagnati dalle parole profetiche del loro Vate, gli italiani scendono la china che li conduce verso la perdita della libertà.…
16 MAGGIO 1921: A meno di due anni dal “funerale“ inscenato per lui dai socialisti dopo la débacle alle urne, Mussolini trionfa alle nuove elezioni, in cui il Partito fascista si è presentato con ottanta candidature nelle liste nazionali e ha ottenuto almeno quaranta seggi in Parlamento. L’Italia arde per i roghi accesi dagli squadristi durante una campagna elettorale di violenza inaudita: ma Mussolini sa che ora deve far calare i toni, è il momento di “ripulirsi“ per l’ultimo assalto alle istituzioni.…
APRILE 1921: Nel volgere di una manciata di mesi, l’Italia del trionfo socialista del 1919 diventa fascista. Camere del lavoro, case del popolo, uffici di collocamento vengono dati alle fiamme sotto gli occhi dei lavoratori che li hanno costruiti con il loro sudore. La ferocia squadrista teorizza come si bastona un uomo “con stile“, o come lo si umilia pubblicamente senza rischiare denunce e arresti. E nel maggio successivo si profilano nuove elezioni & hellip;…
31 DICEMBRE 1920: Capodanno. A poco piò di un anno dalla disfatta elettorale del 1919, il fascismo divampa. Mussolini si concede una tregua di qualche ora a casa di Bianca, la giovane segretaria del “Popolo d’Italia“ dalla quale ha anche avuto un figlio, il piccolo Glauco, che non ha voluto riconoscere. Ma non c’è solo Glauco, ci sono anche altri bambini che spalancano gli occhi con orrore la notte in cui un drappello di squadristi irrompe nel loro casolare per una spaventosa missione “punitiva“.…
MILANO, NOVEMBRE 1919: Alle elezioni del 16 novembre 1919, la vittoria dei socialisti è schiacciante: 1.834.792 voti, piò di centocinquanta parlamentari eletti. Nessun candidato fascista, invece, è riuscito a essere eletto. Il giorno dopo, mentre un corteo di socialisti festeggia la vittoria per le vie di Milano, due “bombe Thévenot“ vengono lanciate sulla folla, ferendo numerosi dimostranti. Nelle ore successive vi sono molti arresti tra Arditi e fascisti trovati in possesso di armi e sospettati di aver concorso a quel gesto; anche Benito Mussolini finisce a San Vittore: ma solo per un giorno e una notte. Nonostante tutto, l’onda fascista e squadrista sale.…
SETTEMBRE 1919: Benito è a Venezia con Margherita, l’amante facoltosa e colta che gli svela le meraviglie della laguna. I due sono però pedinati da agenti in borghese: si teme che Mussolini voglia, da lì, raggiungere Fiume che D’Annunzio ha appena occupato in nome degli italiani e in barba agli accordi internazionali stipulati a Versailles. Ma perché il futuro duce non si unisce al poeta guerriero?…
VENEZIA 11 SETTEMBRE 1919: La Prima guerra mondiale è terminata da meno di un anno e l’Italia - formalmente tra le potenze vincitrici - siede con gli altri Paesi alla conferenza di pace di Parigi, dove ottiene Trento e Trieste ma non la Dalmazia e Fiume, da molti rivendicate come italiane. L’11 settembre del 1919 D’Annunzio salpa da Venezia e si pone al comando di un esercito di volontari per occupare Fiume a nome di tutti gli italiani. Scrive a Mussolini: “Mio caro compagno, il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d’Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Anche una volta lo spirito domerà la carne miserabile... Sostenete la Causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio“.…
MAGGIO 1919: Lei, raffinata, coltissima, ricca, è moglie dell’insigne avvocato Cesare Sarfatti, esponente della corrente riformista del socialismo milanese. Mussolini l’ha conosciuta quando è diventato direttore del quotidiano “L’Avanti“, su cui lei scriveva di arte, prima che i socialisti lo espellessero per la sua improvvisa adesione all’interventismo nella Prima guerra. Ora quella guerra è finita. I tempi stanno cambiando. Margherita e Benito sono in un letto, nudi di fronte ai propri desideri piò autentici.…
ROMA 6 MAGGIO 1919: “Le folle, D’Annunzio lo sa, bisogna farle ondeggiare.“ Gabriele D’Annunzio - il poeta e romanziere di fama internazionale, il cantore e fomentatore delle imprese militari italiane, il seduttore ammirato da tutte e ora vestito con l’alta uniforme bianca da ufficiale di cavalleria - arringa la folla dal balcone del Campidoglio: istiga il suo popolo a non accettare le condizioni dell’armistizio e dei trattati di pace che “mutilano“ la vittoria nella Grande guerra e rivendica l’annessione di Fiume all’Italia.…
MILANO 23 MARZO 1919: La fondazione dei Fasci di combattimento non fu un momento glorioso. Il pubblico accorso all’evento era talmente inferiore ai 2000 posti disponibili al teatro Dal Verme, che si ripiegò precipitosamente sulla modesta sala riunioni del Circolo dell’alleanza industriale. Mussolini racconta in prima persona. Sente di avere di fronte una platea di reduci bisognosi di qualcosa di ancor piò grande della guerra per sentirsi di nuovo vivi. E mentre a Mosca si è appena riunita la terza internazionale comunista, sente che è arrivato il momento delle masse e della loro illusione di guidare la storia.…
Tervetuloa Player FM:n!
Player FM skannaa verkkoa löytääkseen korkealaatuisia podcasteja, joista voit nauttia juuri nyt. Se on paras podcast-sovellus ja toimii Androidilla, iPhonela, ja verkossa. Rekisteröidy sykronoidaksesi tilaukset laitteiden välillä.