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Io ero il milanese

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Lorenzo entra in carcere per la prima volta a 10 giorni. A 12 anni compie il primo furto, a 14 la prima rapina. Per oltre 40 anni vive da fuorilegge, passando gran parte del tempo in carcere. A 33 anni riceve una condanna a 57 anni di carcere, ma la sua vita prende un'improvvisa svolta, fino al lieto fine più inaspettato. È la storia di un uomo che solo attraverso il confronto con gli altri, ha avuto la possibilità di salvarsi. L'autore Mauro Pescio di lui scrive: "Ho conosciuto Lorenzo nell ...
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nope, questo non è un nuovo episodio di tl/dr (hey, ma quando ricomincia? ricomincia? sì, appena ho due minuti di tempo ricomincia. ma non ho una timeline precisa) due settimane fa sono stato due settimane in texas ed ho intervistato decine dei membri della comunità lgbtqia+ che scappano dagli stati governati da repubblicani con un gusto speciale p…
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"Volevo tornare prima di tutto perché in galera dormivo e invece fuori non dormivo per niente. Pensavo... fatemi entrare per fare una dormita. Mi mancava quel materasso di merda di spugna del carcere… ero abituato a dormire su quello e dormire su un materasso non ero per niente abituato. Tante volte ho provato il desiderio di rientrare in carcere. …
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"Il giudice, uno dei più severi che io abbia mai incontrato, si è preso il suo tempo, ha riverificato tutte queste sentenze, tutta la documentazione che io avevo prodotto, tra cui soprattutto le relazioni degli osservatori del carcere che avevano potuto vedere come fosse modificata la persona. Il risultato è stata una decisione che praticamente lo …
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"Ci tocchiamo la mano sulla scrivania che ci divide. Si, ci sfioriamo la mano. Io sono al settimo cielo. Esco da quell'ufficio con un sorriso enorme. Per lei provo delle cose che non avevo mai provato, né con la mia ex Teresa, né con la mia amante storica Valeria. Anche a loro ho voluto molto bene, ma erano sentimenti vissuti in maniera molto diver…
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"Io ho dovuto ricostruire tutto. Partire dalle macerie e rimettere su un cantiere intorno a me. Ho dovuto ricostruire, partire da zero. Demolisco quell'immagine che le persone avevano di me. Di fronte le persone io demolisco il bandito. Io mi auto demolisco. E quell'idea che queste persone hanno di me, del rapinatore, io gliela frantumo".…
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"Non c'è né buonismo né giustificazione. Il male è male e le persone devono essere consapevoli di questo. Bisogna sempre fare la distinzione fra il capire e il giustificare. Per fare questo devi veramente trovare le parole, per non offendere, per far capire. In fondo credo che nel racconto delle proprie storie, che poi è alla base di tutto il nostr…
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"Dopo qualche giorno inizio a prendere coscienza del lutto. E inizio a lasciarmi andare. C'era proprio una sorta di punizione per tante tante cose: per mio figlio, per la famiglia che avevo con la mia ex compagna, che avevo mandato a puttane tutto". E già avevi parecchi anni da scontare? "Si avevo questi 17 anni, più tutti i processi che mi avrebbe…
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"Entravamo in questi negozi di lusso, pieni di soldi contanti, con i miei complici che non parlavano una parola che non fosse in dialetto. Ci trattavano con quel rispetto e quel potere che io volevo. Da lì iniziò poi la mia passione per Armani... tant'è vero che poi mi chiamarono "il bandito che veste Armani".…
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"Usando questa tecnica, anche se hai una pistola e suoni, ti aprono lo stesso, perché ti hanno visto il giorno prima. Non penserebbero mai che uno che il giorno prima è entrato in banca, ti ha dato un biglietto da visita, il giorno dopo torna a fare una rapina". In questo episodio, il racconto prosegue con parrucche, barbe e baffi finti. Niente alc…
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"Io pensavo molto in grande. Voglio tanti soldi, voglio essere rispettato nel quartiere. Essere rispettato come era rispettato mio padre, che era rispettato perché era stato un grande rapinatore, non perché adesso era una persona umile che andava a raccogliere il ferro. E io sento di volere quel tipo di rispetto lì. Lo pretendevo". In questo episod…
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"E io decisi... fu un ragionamento molto razionale, molto lucido… Presi la decisione che quella era la mia strada, e quello volevo fare, ovvero il rapinatore". In questo episodio, il racconto prosegue con Lorenzo a 10 anni, a Catania, dove scopre di avere degli altri fratelli fino a quel momento sconosciuti. A 12 anni commette la sua prima rapina i…
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"Ti dico la verità su dov'è tuo papà. Lo so dov'è papà. Sta lavorando – dico io. No. Non lavora là dentro. È in carcere. Mi dice che in carcere ci sono persone che hanno commesso dei reati. Posso sapere cosa ha combinato? E lui mi disse delle rapine". In questo episodio, comincia la storia di Lorenzo. Nasce a Milano nel 1976. Pochi giorni prima, su…
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sono stato in kentucky dopo il tornado. sono ancora qui. oggi vi racconto cosa succede nei giorni subito dopo un tornado. uno di quelli grossi. ci sono spazzole, dna, dawson springs, le candele, la fuga. (tutto questo - come si dice qui - è your donation at work. e informazione che costa) vi piace tl/dr? oggi più che mai questo podcast si affida ai…
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oggi vi inizio a raccontare un paio di cose su san francisco dopo quasi un mese che son tornato indietro. un episodio per certi versi più grigio che golden. in cui si parla di divertimento con le bandiere, benedizioni mancate, ingy, fenici, nebbia e città letteralmente svanite. also, la democrazia cristiana ed il narcan. vi piace tl/dr? oggi più ch…
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oggi un cenno a quello che troppi hanno omesso della biografia di bob dole, oleg deripaska - che chiamo per nome solo perché mi piace come suonano i nomi russi in gola - il disastro della procura di san francisco, la deriva di kamala harris, metaforici letti e neri che come al solito hanno la mano sbagliata. vi piace tl/dr? oggi più che mai questo …
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episodio amaro ma necessario. oggi parlo dell’invenzione delle bande di ladri, di omissioni in miliardi di dollari, di lettizzazione, dell’impero del male, di banane. tre banane. e tantissima cattiva fede. vi ricordo anche che sta arrivando natale ed è l’occasione perfetta per regalarvi tl/dr per un anno. inoltre non so se dirlo perchè poi va sempr…
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oggi a tl/dr la peggiore sindaca del mondo, la città più violenta d’america, le marcie indietro, la fine di kamala harris, l’ascesa del sindaco pete, l’entusiasmo immaginato dagli angeli e - fondamentalmente - conigli, conigli, conigli! (montando mi sono reso conto che nella registrazione è entrato il buzzer. il buzzer maledetto è una cosa tutta am…
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oggi ci occupiamo del vostro argomento preferito. i vostri amici animali. pavoni e centri sociali, finferli e nuvole, le panzane della pula e le panzane degli amministratori delegati. saccheggi e morale della favola. vi piace tl/dr? oggi più che mai questo podcast si affida ai vostri contributi per la sua sopravvivenza. è uno sguardo quotidiano su …
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ogni volta basta che mi fermo una settimana e perdo tutte le misure. oggi ho scritto più di ieri e sono andato più forte anche se mi sentivo lento. insomma, è uscito corto. devo riprendere le misure, soprattutto al cavallo. faccio comunque in tempo a parlare di meteorologia, vecchie professioni, piselli giganti e piani quinquennali (parlo anche di …
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buongiorno e scusate l’assenza. qualche settimana di una vita da paguro ci hanno costretto ad una pausa mentre cercavamo un guscio nuovo. I blame climate change. e vi racconterò il perché, vostro onore. oggi a tl/dr pianerottoli, maiali e sirene, birthing parents, le mosche al naso dei repubblicani, le infrastrutture - che continuano a non esser pe…
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nel podcast di oggi ci sono cinque errori. (è un altro riferimento pop da cinquantenni - anche se non so quanti lo potrebbero cogliere. forse cinque al mondo e son sicuro che almeno quattro non ascoltano - ma in ogni caso, davvero. ci sono cinque errori nel podcast di oggi) ci sono anche i mammut, un miliardo di dollari, i simpson, ronald reagan, i…
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call e recall della storia, le cazzate hanno le gambe corte, gli oppi dei popoli, dancesafe, chi sta mettendo della droga dentro a dell’altra droga? un episodio in cui diciamo anche che gavi newsom ha vinto. quindi ha proabilmente perso. (l’episodio di ieri doveva essere la seconda puntata dall’isola dei pedofili, ma lo stato di washington ha avuto…
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pirati e cowboy, un altro annuncio della fine del mondo, bumble bumble, super swipe e ghost gun. also, sigarette elettroniche, lobbiez e grandi temporeggiatori (seriously, è da tre anni che ci pensano. la fda dico. dentro al podcast, dico) (lobbiez - colla zee - è come chiamano le lobby dello svaporare. credo che per scoprirne il perché dovrei esse…
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la salute mentale del personale anticendio, roland emmerich, il macho invincibile, la carica dei ventitrè, the white women burden. ed i nazisti dell’oklahoma. lo stato, non il musical (dell’oklahoma. dell’. suona male solo a me?). (lo sentite da un canale solo o tutto come al solito? eh? eh? EH? vi piace tl/dr? oggi più che mai questo podcast si af…
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un giorno storico. abbiamo sconfitto il fruscio. also, domenica primo episodio di un altro podcast - settimanale - con la musica dentro. seguiranno dettagli, appena mi sono districato fra i feed. oggi il menù grossomodo prevede cappelli a colazione, mila miliardi, aghi della bilancia, il ritorno al vero significato del natale, la proverbiale inaffi…
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scusate la mail pigra, ma la stagione degli incendi, il fumo, i posti amati in fiamme cominciano a lasciare il segno. oggi fuoco, patriarcato, brogrammer e quelle teste di cazzo dei maschi del texas. also, tre trigri crontro tre trigri. e migliaiagli. vi piace tl/dr? oggi più che mai questo podcast si affida ai vostri contributi per la sua sopravvi…
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l’episodio di oggi è un primo racconto di tre parti della mia visita a mcneil island - l’isola dei predatori sessuali. una storia che più ci ripenso scrivendone, più non mi capacito che stia accadendo davvero. dentro il podcast troverete la silicon valli, le api, fondamenti di typonomastica, i goonies, charles manson, la questione con le banche, il…
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rieccoci e perdonateci la breve pausa, per due settimane siete svaniti e ci si sentiva come le foglie davanti a un microfono spento sotto un pero, a ferragosto. oggi sangue, wannabe, e pulcinella. questa settimana siamo ancora un po’ scarrocciolati, ma da lunedì dovremmo avere delle novità e probabilmente dei podcast con la musica dentro ed una ras…
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chip‘n’dale e la peste bubbonica, il vaccino e l’incidenza sul crimine, i botti, l’ironia e 71 teste di cazzo. un episodio di tl/dr che guarda con fiducia al futuro del pianeta, delle forze dell’ordine e degli scoiattoli. (in ogni caso, apocalissi a parte, una prima stagione che mollami) vi piace tl/dr? oggi più che mai questo podcast si affida ai …
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l’episodio di oggi è fra i più tristi che abbia mai registrato. gli incendi ormai si comportano come in armageddon, intere città vengono spazzate via in un amen, ed alla fine il viaggio in utah mi scappava troppo. e sono andato. oggi qui dentro ci sono dolore, incendi dai nomi dissonanti, spunti per almeno tre serie che raccontano la distopia del p…
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l’insostenibile inadeguatezza di nancy pelosi, il congresso is a dud, la moratoria della moratoria degli sfratti ed il disperato bisogno di senzatetto della politica locale negli stati uniti, per gli amici US. vi piace tl/dr? oggi più che mai questo podcast si affida ai vostri contributi per la sua sopravvivenza. consente di fornirvi uno sguardo qu…
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